Intervenuto al congresso nazionale della Fabi, l’Amministratore Delegato di Intesa San Paolo, Carlo Messina, ha dichiarato che è giusta la pretesa delle OO.SS. di un congruo aumento economico per i bancari.
“Intesa Sanpaolo non farà nessun tipo di approccio negoziale sulle richieste economiche dei sindacati”. Messina ha inoltre affermato che in un momento in cui la redditività delle banche torna a crescere “non è accettabile non dare ai lavoratori un incremento consistente”.
Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI, seduto in platea, non ha voluto commentare le affermazioni di Messina:
“Ci sono in corso le assemblee dei lavoratori in tutte le banche (per l’approvazione della piattaforma di rivendicazioni sindacali per il rinnovo del CCNL, ndr) e fino a quando non si concludono non mi esprimerò”.
Il confronto più duro nella trattativa si giocherà sulla parte normativa con le aziende che chiedono maggiore flessibilità di orari, di organizzazione del lavoro e di smart working e le OO.SS. che provano a difendere i lavoratori per non fare ricadere su di loro i disagi ed i costi delle riorganizzazioni aziendali necessarie per seguire le necessità della clientela e del mercato.